
MOSTRE PERSONALI GIAN LUCA GALAVOTTI E TOMASO PIZIO
La Galleria d’Arte Contemporanea Wikiarte
in Galleria Falcone e Borsellino 2/D Bologna
È lieta di informarvi che
sabato 23 settembre 2023
ore 17.00
si terranno le aperture delle mostre personali di
GIAN LUCA GALAVOTTI e TOMASO PIZIO
Arte come strumento di unione, che supera i vincoli di un semplice rapporto valorizzando il concetto di legame: con la propria terra natia, prima ventre e poi culla che permea la rappresentazione, di colori e forme del naturale entroterra bargamasco. E con la propria infanzia, ripresa nella memoria degli oggetti che la distinguono, colta nella morbida singolarità di un silenzio visuale che ne costituisce il sottofondo.
Voce distintiva, resa viva dall’amore per le proprie origini, assunta a poetica e guida che ne permea la produzione artistica: per l’iniziale impiego delle materie disponibili nel bergamasco, come per l’eclettica molteplicità degli stili abbracciati. Dall’impronta figurativa e rupestre, nel riprendere immagini umanamente rappresentative del territorio, al caleidoscopio armonicamente cromatico delle opere qui proposte, già sinonimo di un equilibrio interiore felicemente ritrovato ed espresso tramite le forme ed i colori impiegati. E disegni, affreschi e sculture in bronzo; emblemi portanti, queste ultime, di una spiritualità che Tomaso Pizio, nell’intero arco della sua esistenza, sosterrà nel suo essere uomo ed artista devoto, come testimoniato dal monumento dedicato a Giovanni XXIII°. Partecipe di numerose rassegne sia personali che collettive, i prestigiosi riconoscimenti assegnategli completano il profilo di un artista classico del bergamasco la cui produzione supera ampiamente i confini nazionali presenziando in collezioni estere sia europee che d’oltreoceano.
Spiccata attenzione al dettaglio, descritto minuziosamente dalla mano di Gian Luca Galavotti e ben leggibile nei soggetti da quest’ultimo rappresentati: oltre l’arredo urbano, i paesaggi, l’ortofrutta o gli stranfieri vari, come definiti dall’artista, i numerosi e prediletti pupazzi. Custodi di un’intimità che affonda le radici nel tempo dell’infanzia, se permeata dall’innocenza che naturalmente l’accompagna. Immagini di peluches, esteticamente seducenti a sottenderne l’essenza, qui depurata da ogni grafica distrazione riconducibile al contesto, volutamente negato nella creazione di una cifra stilistica scandita dal contrasto: tra il vuoto del nero, imposto allo sfondo, e la soffice cromia dei giochi che lo occupano nella veste di unici protagonisti ritratti. Su cui cala un silenzio indotto, intimo ed emozionale, che invita alla riflessione, nella melanconia di ogni istante perduto che divenga ricordo. E quiete, di un rifugio dove il cuore sensibile possa trarre il più dolce conforto, al riparo dall’incessante stridere di una maturità poco benevola quanto umanamente necessaria.
Testo critico e presentazione:
Pietro Franca
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Per i possessori di CARD CULTURA sconti riservati sull’acquisto delle opere
Durata mostra:
23 settembre – 05 ottobre 2023
dal martedì al sabato dalle 11.00/13.00 – 15.00/18.00
05 ottobre chiusura ore 13.00
Info e contatti:
Mail: info@wikiarte.com
Sito: www.wikiarte.com